Un anno un po’ cosi’
Per tutti, per l’Italia, per le migliaia di bambini che continuano ad impugnare fucili e a perdere la vita.
Niente buonismo natalizio, solo una riflessione dall’alto delle nostre posate d’argento che nonostante tutto, sembrano non renderci felici.
Alla ricerca di cio’ che e’ perfetto, spesso ci perdiamo nella paura di ammettere e riconoscere tutto cio’ che di buono c’e’ nella nostra vita ed e’ per questo, che a me stessa e a tutti coloro che soffrono di insoddisfazione apparente e abitudinaria, auguro di ritrovare in cio’ che si ha il senso della propria vita. Prima di ripartire alla scoperta dell’isola che molto probabilmente, non c’e’.
Una riflessione amara e realistica… comunque, auguri di cuore.
Tanti auguri anche a te cara Silva, Quest’anno sento un pò di più il peso di tutto quello che sta succedendo…mi scusi per questa riflessione amara e realistica? anche se in ogni caso, tra le righe, auguro di partire da se stessi, apprezzando prima di tutto quello che si ha. ps. peter pan sull’isola che non c’è era felice 🙂